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Colmelloni di Limena

Due chiuse monumentali a guardia dei canali navigabili medievali di Padova

Il sistema dei navigli patavini fu completato nel 1314 con la costruzione di una nuova idrovia, il Canale Brentella, realizzato per garantire un ulteriore apporto idrico necessario alla navigazione e al commercio fluviale. Le storiche “sentinelle” poste a guardia e regolazione di un circuito idroviario sempre più articolato sono i due Colmelloni di Limena, oggi immersi in una zona ideale per le attività sportive.

Il sistema delle vie d’acqua artificiali patavine costituisce un articolato complesso di riorganizzazione idraulica del territorio, iniziato nel corso del Medioevo e proseguito in epoca veneziana, fino alle più moderne opere di deviazione e regimazione effettuate nell’Ottocento e nel Novecento. Il Canale Brentella ne rappresenta una delle infrastrutture più significative dal punto di vista storico. Completato nel 1314 per convogliare parte delle turbolente acque del Brenta nel Bacchiglione assicurò, in tal modo, il rifornimento costante dei navigli del capoluogo patavino, non di rado pregiudicato a monte dalla sottrazione di acque da parte della città rivale di Vicenza.
A Limena, punto d’origine dell’idrovia, spiccano ancor oggi gli imponenti Colmelloni, quasi due sentinelle a guardia della storica via d’acqua: grandi manufatti idraulici dotati di chiuse ed eretti per regolare il flusso in ingresso del canale. Distrutti nel 1509 durante la guerra della Lega di Cambrai, furono ricostruiti nel Settecento, con la pregevole struttura architettonica che conservano tuttora, costituita da un grande arco che si sviluppa fra le due sponde del Brentella, sovrastato da funzionali locali di servizio disposti su un unico piano.
Il Canale Brentella, creato per scopi di approvvigionamento idrico, conobbe nei secoli l’espansione della navigazione commerciale, con un intenso traffico di merci che si protrasse fino alla prima metà del Novecento. Tale idrovia storica rappresenta ancor oggi un importante corridoio verde alle porte di Padova, in cui si svolgono attività sportive e ricreative, fruibile da natanti leggeri come canoe e kayak ma anche da imbarcazioni più grandi, che effettuano suggestive escursioni fluviali. In prossimità dei Colmelloni si estende lungo la ciclovia del Brenta l’area naturalistica del Tavello: zona di elevato valore ambientale dotata di percorsi naturalistici e di un bosco didattico.

1:00

Come Arrivare

In treno: il sito si trova a 9 chilometri dalla stazione ferroviaria di Padova e a 6 chilometri da quella di Vigodarzere (linea Padova-Cittadella-Castelfranco Veneto). Valutare la possibilità di interscambio treno + bici.
In auto: uscita Padova Ovest autostrada A4 e quindi seguire le indicazioni verso il centro di Limena. Parcheggio gratuito adiacente al sito.

informazioni aggiuntive

Dove mangiare:
si consiglia la Pizzeria Mason, a breve distanza dai Colmelloni, all'interno del centro abitato di Limena (Via Roma 87, Limena; tel. 049 8842254).
Dove dormire:
adiacente alle chiuse, nel luogo in cui fin dal 1500 sorgeva una storica locanda, è situato l'Hotel Valbrenta, in posizione strategica sul Canale Brentella e fornito di ristorante.
Escursioni in canoa e kayak:
Canoa Club Padova Limena

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